E’ indubbio che sul digitale in Italia si siano fatti passi in avanti.

Appello alla Commissione Europea che oggi si riunisce a Bruxelles con i Garanti nazionali della privacy

La Campania, con 52,7% di imprese che investono in innovazione (sul totale delle imprese investitrici) e il 9,4% di start up (su totale nazionale), è alla testa del Mezzogiorno, ma deve colmare i suoi ritardi digitali: 26,7% le imprese che utilizzano Internet (media Italia 39%), 60,4% i siti delle imprese (69%); 27,8% utenti internet che usano e-Commerce (44,6%).

“Finalmente un piano che mette al centro della politica di crescita la trasformazione digitale del Paese, puntando non solo allo sviluppo dell’infrastrutturazione Tlc, ma anche ad accelerare tutte quelle azioni, in primis lo switch off della Pa, indispensabili per stimolare la domanda, vero digital  divide italiano.

Sono i commenti di Anitec e Confindustria Digitale sulla recente sentenza del Consiglio di Stato, che rimanda a Lussemburgo anche il giudizio sulle modalità di prelievo messe in atto dalla SIAE.