Torino, 6/6/2019 - E’ partito oggi, da Torino, il nuovo roadshow mirato a implementare la digitalizzazione delle PMI attraverso il coinvolgimento delle filiere, promosso a livello nazionale da Confindustria, Confindustria Digitale e dalla rete dei Digital Innovation Hub. Il primo round - che dopo Torino prevede altre due tappe a Brescia e a Bologna - vede coinvolta la filiera della Meccanica 4.0, rappresentata da Federmeccanica, Ucimu, Anima e Anie Automazione.
L’incontro è stato l’occasione per aggiornare e approfondire tematiche 4.0 quali le politiche di sostegno, gli incentivi per la trasformazione digitale, i vantaggi dell’adozione delle nuove tecnologie digitali dell’intelligenza artificiale, la cultura 4.0. Le aziende scelte come best practice (Finder, Prima Industrie, Sabelt, SKF Industrie) hanno evidenziato l’importanza di un sostegno nell’elaborazione di progettualità innovative, i vantaggi derivanti dall’adozione delle nuove tecnologie digitali e le skills necessarie per gestirla.
Al centro degli interventi: politiche di sostegno, incentivi per la trasformazione digitale e investimenti per la formazione per la realizzazione di una Meccanica 4.0. Creazione di nuove competenze e riqualificazione del capitale umano a garanzia dell’occupazione.
All’incontro sono intervenuti: Andrea Bianchi direttore Politiche Industriali Confindustria, Riccardo Castellana Steering Committee Digitalizzazione Pmi di Confindustria Digitale, Alberto Dal Poz presidente Federmeccanica, Fabrizio Gea coordinatore nazionale DIH, Vittorio Illengo direttore DIH Piemonte, Giorgio Marsiaj, presidente Amma, vice presidente Unione Industriale di Torino, Roberto Zuffada ANIE Automazione.
Presente in sala anche una classe dell’ITS Camerana di Torino, che ha dato l’occasione per sottolineare l’importanza della collaborazione scuola-impresa per costruire le nuove professionalità richieste dalle aziende.